
A FIRENZE IL PRIMO FESTIVAL DELL’ITALIA GENTILE
Il capoluogo toscano diventa “Città Gentile”.
Dal 30 giugno al 4 luglio
Tra gli ospiti Daniel Lumera, Immaculata De Vivo, Stefano Mancuso, Franco Berrino, Guidalberto Bormolini, Massimiliano Ossini, Giovanna Melandri, Alberto Zanobini e tanti altri.
Firenze ospiterà tra il 30 giugno e il 4 luglio 2021 il primo Festival dell’Italia Gentile. Il capoluogo toscano, con la sottoscrizione del Manifesto delle Città Gentili, aderirà al movimento collettivo nazionale Italia Gentile, progetto dell’Associazione di volontariato My Life Design ONLUS promosso dall’autore bestseller e riferimento internazionale nelle scienze del benessere Daniel Lumera, e questo appuntamento è tra le prime iniziative concrete che sanciscono l’impegno dell’amministrazione comunale nell’attuazione di progetti ad alto impatto sociale a beneficio del territorio, per diffondere nella comunità una “biologia dei valori” che includa gentilezza, felicità, perdono, ottimismo e gratitudine.
Il movimento Italia Gentile nasce durante il periodo del primo lockdown da Covid-19, ispirato dal libro “Biologia della Gentilezza”, scritto a quattro mani da Daniel Lumera e Immaculata De Vivo. Da qui ha preso le mosse il progetto dei Comuni Gentili, iniziativa volta a incentivare lo sviluppo delle realtà aderenti in linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU, con l’obiettivo di valorizzare la relazione tra istituzione, cittadino, territorio e natura attraverso la promozione di una nuova educazione alla consapevolezza e al benessere individuale, relazionale e collettivo ad alto impatto sociale. Ogni Comune che aderisce al movimento si impegna, quindi, ad attuare annualmente uno o più progetti a beneficio concreto per il proprio territorio e la propria comunità.
Primo progetto di Firenze Città Gentile, il Festival dell’Italia Gentile, esperienza unica nel suo genere a livello nazionale, organizzato dal Comune di Firenze e da MUS.E., in collaborazione con l’Associazione My Life Design ONLUS e l’Associazione TuttoèVita ONLUS, che si svolgerà nel primo fine settimana di luglio, con eventi “off” già a partire dal 30 giugno. Il programma di appuntamenti, in fase di costruzione, si snoderà tra Palazzo Vecchio, Museo Novecento e Complesso di Santa Maria Novella, nel pieno rispetto delle prescrizioni e delle misure di sicurezza per il contrasto alla pandemia, con incontri dal vivo, fruibili anche in streaming, e vedrà venerdì 2 luglio la proclamazione di Firenze Città Gentile, che quindi si andrà ad unire agli altri Comuni Gentili d’Italia, quali Bari, Arco, Chieti, Sirolo, Soave, Palermo, Mazara del Vallo, Albignasego, Verucchio, Corleone e, di prossima nomina, Modica e Prato, oltre alla Repubblica di San Marino, primo Stato Gentile al mondo dall’estate scorsa. Appuntamenti di discussione e confronto si alterneranno a momenti culturali, di benessere, meditazione e intrattenimento, previsto anche un incontro interreligioso con esponenti delle diverse confessioni. Tra gli eventi “off” mercoledì 30 giugno alle 21 al Teatro della Compagnia, in collaborazione con la Regione Toscana, “La natura che cura”, un dialogo tra Daniel Lumera, Stefano Mancuso, professore di Arboricoltura generale e coltivazioni arboree presso il Dagri dell’Università di Firenze, nonché consigliere del sindaco Nardella per il progetto ‘Firenze verde’, e padre Guidalberto Bormolini, presidente dell’Associazione Tuttoèvita Onlus, la vicesindaca di Firenze Alessia Bettini con i saluti istituzionali di Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana.